Non solo pesca
Trentino – la località ospitante
Il Trentino è terra di acque: oltre 2000 km di fiumi e torrenti, quasi 300 laghi, rinomate stazioni termali dove l’acqua diventa salute per il corpo e per la mente. Una regione ricca di storia, tradizioni e cultura, grazie alla sua posizione di confine, a cavallo fra due mondi diversi come quello italiano e tedesco. Questa area nel cuore delle Alpi è ricca di castelli come il Buonconsiglio, di chiese e musei tra i quali il più famoso è il MUSE, Museo di scienze di Trento.
Il Trentino, tra le Dolomiti e il Lago di Garda, è anche terra di montagna e più precisamente è la terra delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale UNESCO per la loro sublime bellezza, unicità paesaggistica e per le loro caratteristiche geologiche e geomorfologiche che non hanno eguali in altre parti del mondo.
Le Dolomiti di Brenta sono le più occidentali, situate tutte in territorio trentino fanno da cornice al Campionato Mondiale di Pesca a Mosca 2018. Le Dolomiti sono conosciute per il loro fascino, per il romanticismo dei colori della roccia calcarea e per le loro famose vette: Cima Tosa, Cima di Brenta, Crozzon di Brenta, Campanil Basso, Cima d'Ambiez, Monte Peller, luoghi di fama internazionale noti ad alpinisti, arrampicatori e amanti del trekking.
Nel Trentino Occidentale è presente la più vasta area protetta del Trentino: il Parco Naturale Adamello Brenta che, con i suoi 620,51 kmq, comprende 48 laghi e il ghiacciaio dell'Adamello, uno dei più estesi d'Europa. Il Parco è noto a livello internazionale per la reintroduzione dell'orso bruno e dispone di un’ampia varietà faunistica con camosci, cervi, caprioli, aquile, stambecchi, volpi, tassi, martore, galli cedroni, marmotte e molti altri animali grandi e piccoli.
La Regione è bagnata inoltre dal Lago di Garda, il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km²: qui come da nessun’altra parte il clima mediterraneo del Garda si coniuga con l’area alpina.
Centrali rispetto ai campi gara le Terme di Comano - Dolomiti di Brenta, quartier generale del 38° Campionato Mondiale, sono state riconosciute come Riserva della Biosfera – UNESCO per la loro ricca biodiversità, ma anche per le testimonianze culturali e l'utilizzo sostenibile delle risorse naturali.